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Centro di Accoglienza Padre Nostro Onlus

Lezioni e libri gratis, la scuola che va avanti grazie al volontariato

Associazioni onlus, studenti universitari e pensionati organizzano corsi di recupero e attivitą sportive

data articolo 22/09/2016 autore La Repubblica categoria articolo RASSEGNA
 
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Lezioni e libri gratis, la scuola che va avanti grazie al volontariato
Lezioni e libri gratis, la scuola che va avanti grazie al volontariato

Non solo ripetizioni di storia, italiano e matematica, ma anche letture di favole e incontri dedicati alla filosofia. E poi attività sportive, raccolta e distribuzione di quaderni e zaini. La scuola è ricominciata e assieme a lei si è subito rimesso in movimento il mondo del volontariato che offre servizi laddove sono carenti o mancano del tutto.

IL DOPOSCUOLA

Nel quartiere San Giovanni Apostolo (il Cep) le attività di recupero scolastico della parrocchia dall’associazione che porta lo stesso nome del quartiere. «Nelle nostre aule, oltre agli operatori, i bambini trovano i tutor: ragazzi del quartiere che spesso, durante la loro infanzia, hanno usufruito di questo servizio – dice la presidente dell’associazione Antonietta Fazio – Ora sono loro ad aiutare i più piccoli. E non ci dimenticheremo, anche quest’anno, degli adulti che non hanno ancora sostenuto gli esami di terza media». Per loro partirà un apposito corso. A Monreale sono i liceali a dare lezioni gratuite ai più piccoli. «E’ un’esperienza che abbiamo già provato lo scorso anno con ottimi risultati – dice Gina Campanella, presidente dell’associazione “Il quartiere” che punta a contrastare la dispersione scolastica nel rione Bavera – Siamo pronti a lanciare un appello in tutti i licei classici per coinvolgere nuovi ragazzi». Doposcuola attivo anche a Ballarò con l’associazione “Amici di Santa Chiara” che segue ogni giorno più di settanta bambini, tra cui numerosi figli di migranti. Dalle 7,30 alle 17, invece i piccoli fino a cinque anni sono ospitati nella ludoteca. Volontari pronti a tornare al lavoro nel centro sociale Anomalia del Borgo Vecchio. «Cerchiamo nuovi volontari – dice Giuditta, attivista del centro – Seguiamo trenta piccoli due volte a settimana aiutandoli a completare i compiti per casa». Grazie alle raccolte fondi degli scorsi anni, l’aula studio del centro è già abbastanza attrezzata: «Ma chi lo vorrà potrà continuare a donare quaderni e libri».

LIBRI E QUADERNI

L’invito a donare materiale scolastico arriva anche da Brancaccio, dal centro fondato da Padre Puglisi. «Cerchiamo colori, temperini, diari, quadernoni e zaini – dicono dal centro – Purtroppo i piccoli non sono sempre seguiti dai genitori perché le famiglie non hanno i mezzi per farlo». Oltre al doposcuola, il centro organizza corsi per chi deve sostenere gli esami di terza media o per chi deve recuperare debiti formativi. Sono oltre venti i bambini che hanno potuto seguire le lezioni, il primo giorno di scuola, attrezzati di tutto punto grazie alle donazioni. «Le famiglie non potevano acquistare nulla: si tratta di gente che aiutiamo con le cene per i senzatetto che organizziamo alla stazione centrale una volta al mese – racconta Stefano Drago dell’associazione “Il genio di Palermo” – Durante questi incontri, abbiamo conosciuto le loro storie e abbiamo deciso di aiutare i bambini non solo con una cena ma anche con uno zaino e un diario».

FAVOLE E SPORT

Bambini a lezione di filosofia a Monreale sempre con l’associazione “Il quartiere”. «Durante gli incontri le docenti, giovani neolaureate, cercano di sviluppare il pensiero critico dei bambini dai sette ai dieci anni p partendo da quello che già sanno», dice la presidente Campanella. A ottobre, inoltre, partirà il corso di lettura di favole. «Le classiche storie dell’infanzia sono ormai sconosciute – continua Campanella – Anche queste storie e gli appuntamenti al cinema, che lanceremo a breve, servono per arricchire l’offerta didattica per i più piccoli» più di ottanta i bambini dello Zen che anche quest’anno non saranno lasciati soli dopo l’orario scolastico, a seguirli ci penserà il “Laboratorio Zen insieme”. «Come sempre, attiveremo il doposcuola gratuito con operatori specializzati – dice Mariangela Di Gangi – e con il progetto “Punto luce” di Save the Children attiveremo corsi di scrittura di canzoni rap, street art e attività sportive. Per contrastare la povertà educativa serve anche questo». «L’attività sportiva è formativa – dice il preside dell’istituto comprensivo Padre Pino Puglisi di Ciaculli Andrea Tomaselli – Così quest’anno, insieme allo Sporting Village, abbiamo pensato a organizzare di nuovo delle attività gratuite. Stavolta anche per i genitori». L’appuntamento è per sabato con il Festival dello sport e della famiglia. Genitori e figli saranno seguiti dagli operatori dello Sporting che già lo scorso anno avevano impartito lezioni di nuoto.

LA SORVEGLIANZA

Dall’inizio dell’anno scolastico sei associazioni di volontariato affiancano la polizia municipale per sorvegliare l’ingresso e l’uscita degli alunni in 24 scuole. «Lo scopo – spiega la polizia municipale – non è solo gestire il traffico, ma anche evitare che i bambini vengano avvicinati da persone sospette». Hanno dato il loro supporto le associazioni Aeop, Aopcs, Era, San Marco e Arca Verde e le associazioni della polizia di Stato e dei vigili del fuoco in congedo.

Grazia La Paglia

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