Brancaccio alzati!

Ormai da più parti si colgono segnali di netta distanza dai comportamenti di "contiguità" con la mafia e con le strutture ad essa connesse, strutture che purtroppo avevano e continuano ad avere proseliti nelle istituzioni pubbliche e nelle agenzie educative.

A tal proposito ci viene incontro e ci sollecita il documento stilato dalla CEI nel 25° Anniversario dell’anatema della Valle dei Templi di Agrigento, di San Giovanni Paolo II.

Esso diventa ancora più pregnante perché finalmente toglie ogni dubbio a tutti i fedeli che per lungo tempo non hanno rilevato alcuna contraddizione nell’essere contigui con la mafia.

Il mafioso non è soltanto chi uccide, chiede il pizzo, si arricchisce sulla pelle degli altri e mortifica la dignità dell’uomo ma anche chi è a conoscenza di questi stili devianti di vita e si volta dall’altra parte.

Ci avevano provato Falcone e Borsellino quando avevano istruito il maxiprocesso inserendo per la prima volta proprio questo concetto in un atto processuale. Tutto il pool non sapeva come definire quelle persone che di fatto non erano direttamente coinvolte in azioni criminali ma conoscevano bene i personaggi che mettevano in atto tali azioni.

Carissima Brancaccio, non ti è forse bastato il sangue versato per te dal Beato Giuseppe Puglisi? quanto ancora dobbiamo attendere affinché tu possa nutrire i tuoi figli con un pane, certamente duro, ma non avvelenato dall’odio e dall’interesse privato? Da 25 anni il Centro di Accoglienza Padre Nostro si è messo al tuo servizio così come ha voluto il nostro fondatore.

Ora tu hai le carte in regola (ti manca un piccolo pezzettino) per reagire e contrastare questi atteggiamenti che ammorbano l’aria dove tu vivi.

Facciamo sì che da domani in poi Brancaccio venga ricordata non come terra di mafia ma come la terra del Beato Giuseppe Puglisi, del Castello di Maredolce, del Ponte dell’Ammiraglio, della Parrocchia di San Gaetano da dove iniziò quel lento ed inesauribile processo di cristianizzazione di Brancaccio.

Maurizio Artale
Presidente

ALLEGATI

Denuncia CC [617]

La Repubblica.it - Palermo, minacce al centro di Don Puglisi. Raid di un parente del boss Lauricella [449]

Palermotoday - Minacce al presidente del Centro Padre Nostro: 'se buttano giù casa mia t'ammazzo' [1052]

LiveSicilia - Minacce al centro Padre nostro Orlando: 'Nessuno sarà isolato' [416]

Antimafia Duemila - Minacce di morte contro il centro di don Pino Puglisi [649]

TGR Sicilia - Minacce di morte al presidente del centro fondato da Don Puglisi [442]

Giornale di Sicilia - Minacce al Centro Padre Nostro di Brancaccio, Orlando: 'Nessuno sarà isolato' [572]

Siciliainformazioni - Presidente 'Centro Padre Nostro' di Palermo, vittima ennesimo atto intimidatorio [474]

UltimaTV Catania - Minacce di morte ad Artale, solidarietà [470]

ilSicilia.it - Palermo, minacce di morte al presidente del Centro Padre Nostro [390]

Il Gazzettino di Sicilia - La solidarietà di Musumeci al 'Centro Padre Nostro' di Brancaccio: 'La lotta alla mafia si fa insieme' [371]

Fondazione Archè onlus - Chi ha minacciato Maurizio Artale sta minacciando tutti noi [355]

Giornale di Sicilia - Minacce al Centro Padre Nostro di Brancaccio, quel terreno che  [696]

LiveSicilia - Artale dopo le minacce: 'Brancaccio, alzati' [363]

Palermotoday - Minacce al Centro Padre Nostro, Tomaselli (Palermo Energia): 'Percorso di legalità non si fermi' [415]

Gionalecittadinopress.it - Atto intimidatorio al Centro Padre Nostro: l'appello di Artale e la solidarietà di Tomaselli [373]

LiveSicilia - Minacce a Maurizio Artale Tomaselli: 'Piena solidarietà' [298]

Lettera dell'I.C. 'Bonaccorso da Montenegro' a Maurizio Artale [354]

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