Doppio francobollo per ricordare padre Puglisi «Abbiamo insistito, alla fine ci siamo riusciti»

La proposta viene direttamente dal Centro Padre Nostro e quest’anno trova finalmente accoglienza da parte del ministero dell’Economia, che dal 21 marzo di quest’anno, in occasione della giornata dedicata alla memoria delle vittime uccise da Cosa nostra, emetterà un francobollo dedicato a padre Pino Puglisi, a 25 anni dal suo omicidio. «Più volte avevamo sollecitato le Poste e il Ministero con questo tipo di richiesta – rivela Maurizio Artale, presidente del centro fondato dal beato -. Tutte le volte apprezzavano l’idea, ma dicevano che serviva un’occasione, un momento, una ricorrenza insomma». Quella, ad esempio, che si presenta proprio quest’anno.

Un’occasione che si impreziosisce ancora di più, grazie alla decisione delle Poste vaticane di emettere a loro volta un secondo e diverso francobollo, sempre dedicato a don Pino e che è possibile acquistare a partire da oggi. «Il 15 Settembre 2018 – anniversario della morte – davanti il sagrato della Cattedrale dalle ore 9.00 alle ore 19.00 ci saranno i banchetti delle rispettive Poste per l’annullo postale», aggiunge Artale. «È bello pensare che, alla fine, dopo un po’ di insistenza e di tentativi, siamo riusciti ad averne addirittura due diversi a ricordare quello che è stato padre Pino Puglisi e il suo martirio», conclude.

Una prima serie di bozzetti, realizzati dall’artista Raul Berzosa Fernandez per quello che sarà emesso dalle Poste italiane, raffigurano un Cristo risorto e benedicente e il valore sarà di 0,95 euro. La serie delle Poste vaticane, invece, realizzata dall’artista Marco Ventura, lo mostrerà in mezzo ai ragazzi di Brancaccio, proprio quelli per cui si è speso per tutta la sua vita. Sullo sfondo la sua chiesa, quella di San Gaetano, e in basso la dicitura commemorativa: «La sera del 15 settembre 1993 don Pino Puglisi è assassinato a Palermo dalla mafia». IL valore di questo francobollo sarà di un euro e avrà una tiratura massima di 360 serie complete.


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