Palermo: atto vandalico in Centro Padre Nostro a Brancaccio

Sicilia
Uno striscione esposto in occasione della beatificazione di Don Puglisi (Agenzia Fotogramma)

È successo a poche ore dalla consegna del progetto definitivo dell’asilo nido di Brancaccio al Comune. La scuola dell’infanzia sorgerà in un terreno confiscato alla mafia

Tre ragazzini hanno staccato lo striscione rappresentativo dell’iniziativa e urlato che in quella zona non si sarebbero costruiti asili. È successo ieri, 9 marzo, al Centro di Accoglienza Padre Nostro fondato a Palermo da Don Puglisi, a poche ore dalla consegna del progetto definitivo dell’asilo nido di Brancaccio al Comune. Asilo che sorgerà in un terreno confiscato alla mafia. "Ignoti hanno trafugato lo striscione raffigurante l'iniziativa. Dal cancello sono stati sottratti catenaccio e catena", spiegano dal Centro Padre Nostro.

Le dichiarazioni del ministro per il Sud Barbara Lezzi

"Il prossimo 4 aprile sarà deliberato il finanziamento per costruire l'asilo nido che Don Puglisi desiderava nel quartiere Brancaccio di Palermo”, ha spiegato il ministro per il Sud Barbara Lezzi in un post pubblicato su Facebook. “Su richiesta dei miei colleghi palermitani, e in accordo con il sindaco Orlando, ho reso disponibili le risorse dal fondo che gestisco. È stata annunciata la costruzione e sono arrivati gli atti vandalici nel luogo in cui sorgerà l'asilo. Non spaventerete nessuno di noi, l'asilo si farà e accoglierà i bambini di Brancaccio perché lo Stato è più forte della mafia, più forte delle intimidazioni, più forte della paura", ha concluso il ministro.

Orlando, sindaco di Palermo: “Fatto inquietante”

"Un fatto inquietante e da non sottovalutare - spiega il sindaco di Palermo Leoluca Orlando - che certamente però non cambierà i programmi e gli obiettivi del Centro Padre Nostro, né quelli della città a suo fianco per il riscatto di Brancaccio.Agli operatori del Centro va tutta la mia solidarietà, unità all'impegno perché l'asilo per i piccoli sia presto una realtà", ha aggiunto.

La lettera aperta del presidente del centro Padre Nostro

"Caro Stato, la paranza di Brancaccio ti ha lanciato il guanto della sfida mentre ieri veniva lanciata la notizia dell'inquietante atto vandalico nei confronti dell'azione del Centro di Accoglienza Padre Nostro e delle Istituzioni per la costruzione di un asilo nido a Brancaccio". È la denuncia di Maurizio Artale presidente del centro Padre Nostro, fondato a Brancaccio da Don Pino Puglisi. "Forse, proprio in quei frangenti – ha sottolineato Artale -, gli stessi 'picciriddi' tagliavano l'altra catena che avevo legato attorno al cancello d'ingresso dell'area in cui sorgerà l'asilo, sono entrati e hanno appiccato il fuoco alla sedia che avevano lasciato ieri al posto della pedana, al centro del terreno. Successivamente sono passati davanti la sede del Centro di Accoglienza Padre Nostro e hanno rotto uno dei due vasi che ne ornavano l'ingresso". "Adesso la prossima mossa tocca a te", dice Artale nella sua lettera aperta rivolta alle istituzioni, "lasciare lo 'stato' delle cose così come sono o cogliere immediatamente la sfida e cambiare lo 'stato' delle cose. Come diceva il nostro fondatore: “Noi volontari del Centro da soli non ce la possiamo fare, anche se non ci arrenderemo mai”.

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